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 L’autonomia Trentina

10 marzo 2012 manifestazione per l’autonomia Trentina, nella piazza Battisti a Trento. 14.00  -  Archivio

Numerosi i partecipanti alla manifestazione ed anche molte figure rappresentative della politica come gli ex presidenti della provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai e Ugo Rossi, Franco Panizza, Caterina Dominici, Alessandro Olivi… Erano presenti anche Stefano Frenez del Circolo "Michael Gaismayr", e Lorenzo Baratter.

 

Lorenzo Baratter

“Il 10 marzo 2012 la popolazione Trentina è scesa in piazza Battisti di Trento manifestare la volontà di autogovernarsi, in forme e situazioni diverse. 

Lo ha fatto per secoli. La Costituzione italiana – legge fondamentale della Repubblica – ha sancito in modo chiaro e inequivocabile questo principio. 

Oggi, tuttavia, come avrete potuto constatare, la nostra Autonomia è considerata da molti un inutile privilegio da abbattere e cancellare.

Ma l’Autonomia Trentina è veramente questo? 

Oppure è una grande opportunità, la cui riscoperta e il cui rilancio devono partire innanzitutto dalla nostra gente?

Io, insieme a molte altre persone, abbiamo deciso di rispondere a questo interrogativo convocando un momento di presa di coscienza collettiva, organizzato al di fuori dei Partiti, nel quale saranno portate alcune significative testimonianze sull’Autonomia Trentina per voce di numerosi rappresentanti della società civile trentina.

Io credo, noi crediamo, che possa essere un momento davvero importante per iniziare un lungo e costruttivo percorso di riscoperta delle radici del nostro spirito di autogoverno, lo stesso che abbiamo ereditato dai nostri padri e che vorremmo poter trasmettere ai nostri figli, con un profondo senso di unità, responsabilità e sobrietà, coinvolgendo il più possibile le giovani generazioni, le nostre eccellenze in ogni settore, l’associazionismo, il territorio nel suo complesso, rinnovando in altre parole quei valori e quei principi che ci hanno trasmesso i nostri antenati

Senza chiusura o autoreferenzialità, ma dialogando con tutti.

Serve per questo una rinnovata dimensione popolare dell’Autonomia Trentina.

Serve una partecipazione forte. Serve la presenza convinta e numerosa dei Trentini.

Anche l’associazionismo e il volontariato hanno un ruolo centrale e fondamentale nel sostenere l’Autonomia Trentina, nel dare il senso di una Comunità autonoma trentina che ha ancora voglia di mettersi in gioco, con spirito aperto, partecipato e solidale e profondo senso civico.”

Doppia Citadinanza

Franco Panizza e Lorenzo Dellai

 L’autonomia Trentina

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Levico Terme

Ugo Rossi

 L’autonomia Trentina

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 L’autonomia Trentina

Lorenzo Baratter

Caterina Dominici

 L’autonomia Trentina

Stefano Frenez

 L’autonomia Trentina

Provincia di Trento:quale identità?

Doppia Cittadinanza